Il settore HoReCa in Italia: visibilità e reputazione online dei locali ristorativi
Come i brand ristorativi in Italia stanno gestendo la propria e-reputation? Danno importanza alla loro…
Sommario
Il panorama digitale è in rapida evoluzione. Con le nostre vite personali e professionali che si svolgono sempre più online, c’è una maggiore necessità di regolamentazione per proteggere i consumatori e garantire una concorrenza leale. Per questo motivo l’Unione Europea ha introdotto due nuovi importanti atti legislativi: il Digital Services Act (DSA) e il Digital Markets Act (DMA), rispettivamente il Regolamento sui Servizi Digitali e il Regolamento sul Mercato Digitale.
Il DSA e il DMA mirano a creare un ambiente online più sicuro e responsabile per gli utenti, promuovendo al contempo l’innovazione e la competitività. Le nuove normative stabiliscono chiare responsabilità per le piattaforme online nel gestire i contenuti e i prodotti illegali, la disinformazione e altri problemi sociali. Si pone inoltre l’accento sulla trasparenza, con obblighi di rendicontazione e meccanismi di supervisione.
Come abbiamo visto di recente con la multa da €345 milioni fatta a TikTok, per le piattaforme online di grandi dimensioni, come Google, Amazon e Meta, sono previste misure aggiuntive in materia di algoritmi, moderazione dei contenuti e accesso ai dati. Queste piattaforme “gatekeeper” avranno degli obblighi da rispettare per garantire condizioni eque alle aziende, agli sviluppatori e ai consumatori che si affidano a loro. Le violazioni potrebbero comportare multe fino al 10% del fatturato globale annuo.
I nuovi quadri normativi segnano una tappa importante nella regolamentazione dello spazio digitale. Con la continua crescita dell’attività online, le regole che tutelano i diritti e gli interessi degli utenti sono essenziali. Per le aziende e le piattaforme che operano in Europa, la comprensione di queste norme sarà fondamentale. La conformità apre opportunità, mentre le violazioni rischiano sanzioni significative.
Questo articolo analizza le novità introdotte dal DSA e dal DMA e l’impatto sulla ricerca locale, la pubblicità online, la moderazione dei contenuti e altro ancora. Continua a leggere per scoprire come questi regolamenti plasmeranno il futuro dei servizi digitali nell’UE.
Il Regolamento sui Servizi Digitali (DSA) stabilisce le regole di base per i fornitori di servizi digitali che operano nell’UE. I suoi obiettivi principali sono: creare uno spazio online più sicuro e ritenere le piattaforme responsabili della gestione di contenuti illegali e dannosi.
Il DSA si basa su pilastri fondamentali:
Per conformarsi alle norme DSA, Google ha adottato politiche più severe in materia di profili aziendali, recensioni e contenuti inappropriati. I profili falsi possono essere segnalati attraverso nuovi metodi di verifica. Per le violazioni delle policy si applicano ora sanzioni più severe, fino alla sospensione dell’account.
Per gli account sospesi, il processo di appello è più complesso, viene infatti data una sola possibilità di fornire prove come foto e fatture. Dopodiché può essere richiesta una mediazione a pagamento. Per ridurre al minimo i rischi del DSA, le aziende dovrebbero diversificare la loro presenza online su più piattaforme, non solo su Google. Uno Store Locator aggiornato sul sito web di un’azienda può anche aiutare a dimostrare i dettagli della posizione dei punti vendita.
Il Regolamento sui Mercati Digitali (DMA) mira a garantire una concorrenza leale e condizioni di parità nei mercati digitali. Stabilisce regole specifiche che i “gatekeeper” devono seguire quando trattano con gli utenti e i clienti commerciali.
* I gatekeeper sono aziende come Google, Apple, Facebook e Amazon che forniscono servizi di piattaforma fondamentali a cui si affidano migliaia di aziende e milioni di utenti finali. Esercitano un potere enorme come intermediari digitali.
Il DMA designa i gatekeeper in base a criteri di dimensione, potere di mercato e radicamento. Queste piattaforme dovranno attenersi agli obblighi e ai divieti previsti dalla legge.
Per rimanere conformi, i gatekeeper come Google dovranno rendere più trasparenti le loro pratiche di lavoro tradizionalmente segrete. Come già detto, le violazioni possono portare a multe salate: fino al 10% del fatturato annuo globale.
Per le azienda, affidarsi a un’unica piattaforma online comporta dei rischi, per questo il DMA raccomanda di diversificare la presenza su più canali e fornitori. Lo sviluppo di asset di proprietà, come uno Store Locator in un sito web, aiuta anche a proteggersi dal potere dei gatekeeper.
I nuovi regolamenti DSA e DMA dell’UE avranno un impatto significativo sulle aziende che operano nello spazio digitale. Per le grandi piattaforme come Google, Apple e Facebook, sono previsti ampi requisiti di conformità per evitare pesanti sanzioni. I gatekeeper dovranno aprire i walled garden e moderare rigorosamente i contenuti illegali e dannosi.
Per le compagnie che hanno attività online, la strada più prudente è quella di diversificare la presenza su più canali e fornitori, in quanto affidarsi a una sola piattaforma è rischioso alla luce dell’ampliamento delle responsabilità della piattaforma stessa. Investire in beni di proprietà, come un sito web aggiornato e uno store locator, può aiutare a proteggersi dal controllo dei gatekeeper.
Con la continua evoluzione delle normative, tenere il passo con i requisiti sarà un compito costante. La collaborazione con un fornitore esperto di marketing locale può aiutare a semplificare la conformità su Google, Facebook, Apple e altri canali.
Partoo offre alle imprese partner una soluzione completa di gestione della presenza online che copre tutte le principali piattaforme di ricerca e scoperta. Sfruttando gli strumenti di automazione e ottimizzazione, la soluzione all-in-one di Partoo massimizza l’esposizione e garantisce l’aderenza alle linee guida delle piattaforme in continua evoluzione.
Per maggiori informazioni sui regolamenti DSA, DMA e il futuro del marketing locale, contatta il team di supporto Partoo. Con competenze all’avanguardia e tecnologia avanzata, Partoo mantiene le aziende visibili a livello locale e conformi alle normative nella nuova era dell’internet regolamentato.
Il nostro test gratuito analizza il tuo profilo dell’attività su Google e ti fornisce consigli personalizzati per l’ottimizzazione!
Vuoi sviluppare in modo semplice la tua attività online? Da oggi è possibile grazie a Partoo!
Come i brand ristorativi in Italia stanno gestendo la propria e-reputation? Danno importanza alla loro…
In un settore farmaceutico sempre più competitivo, mantenere una solida presenza online è fondamentale. Justyna…
Vuoi attirare più clienti presso il tuo punto vendita? Il “drive to store” è la…
Ricevi i nostri articoli e guide pratiche direttamente nella tua casella di posta elettronica una volta al mese