Statistiche Google Business Profile: ecco tutti i cambiamenti

Un récapitulatif du changement des statistiques sur Google Business Profile

A fine dicembre, Google ha annunciato un cambiamento di API non irrilevante per le aziende, in quanto influisce direttamente sul monitoraggio delle statistiche delle schede dell’attività. Non c’è da preoccuparsi, i cambiamenti (effettivi a partire dal 20 febbraio 2023) sono un’ottima opportunità perché ti permetteranno di monitorare i tuoi risultati con maggior accuratezza. Tuttavia, meglio sapere cosa aspettarsi per potersi muovere di conseguenza. Proprio per questo, per aiutarti, abbiamo fatto un riepilogo degli sviluppi futuri.

La fine delle ricerche discovery

Fino ad ora, esisteva una distinzione fra i diversi tipi di ricerca:

  1. Ricerca discovery (“negozio abbigliamento”). Sono le più interessanti perché permettono di misurare la qualità della tua SEO locale e l’evoluzione nel tempo
  2. Ricerca con brand (“Feltrinelli Roma”)
  3. Ricerca diretta (“Feltrinelli Roma Termini”)
Le categorie di ricerca online che portano ai tuoi punti vendita

Al loro posto, Google ora mostra le parole-chiave che ti portano più affluenza. In pratica, è un elenco di tutte le richieste digitate dagli utenti prima di trovare il tuo punto vendita.

Questi nuovi indicatori sono molto più precisi delle statistiche precedenti, è pertanto un’occasione d’oro per ottimizzare la tua strategia di SEO locale. Come? Attuando le correzioni necessarie per posizionarti sui servizi, i prodotti e gli attributi chiave per la tua attività. 

Ripartizione delle ricerche in base ai dispositivi

Un’altra integrazione interessante è la ripartizione delle richieste in base al mezzo e al dispositivo (computer, cellulare, Google, Maps…), utile per capire da dove proviene il tuo traffico, individuare le tendenze e realizzare le ottimizzazioni necessarie. Oggi, la navigazione da cellulare è predominante, per questo motivo è importante avere un sito web e dei mezzi di comunicazione mobile-friendly, fra le altre cose.

La ripartizione delle ricerche per piattaforma e dispositivi

L’integrazione del KPI “visitatore unico”

Infine, il back-office di Google includerà il concetto di “visitatore unico”, cioè un utente che visualizza e interagisce con le tue schede più volte durante un determinato intervallo di tempo. In questo caso, 24 ore è l’intervallo di riferimento, quindi Google conterà solo una volta tutte le azioni, ricerche e visualizzazioni dell’utente in 24 ore.

Per noi è un indicatore per misurare e confrontare le statistiche delle tue schede, in quanto riflette il tuo pubblico reale e ha il vantaggio di escludere i fattori che moltiplicano le visualizzazioni delle pagine, come ad esempio l’aggiornamento automatico. 

Adesso sai quali saranno i futuri cambiamenti delle statistiche Google Business Profile. Questo ti aiuterà ad affinare maggiormente i tuoi report per poter migliorare la tua SEO locale. 

Per la cronaca, queste novità saranno presto disponibili sull’interfaccia Partoo, i nostri team ci stanno lavorando. 

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